Via ai Nastri dedicati alla grande serialità che conquista pubblico e mercati internazionali
Venerdì 4 Dicembre primo evento in streaming in collaborazione con la Film Commission Regione Campania
Con i primi Nastri, che saranno annunciati dopodomani, un omaggio anticipato, ad alcuni dei successi che hanno cambiato il pubblico e lo storytelling, l’industria e il mercato
Roma, 2 Dicembre – Serie d’Argento al via, tra Roma e Napoli, con i Nastri dei Giornalisti Cinematografici Italiani, anche per le grandi produzioni italiane che viaggiano nel mondo conquistando sempre di più, con il pubblico, nuovi mercati anche internazionali.
Appuntamento in streaming venerdì prossimo, 4 Dicembre, per un avvio ufficiale con titoli e talent protagonisti dei primi premi, che saranno annunciati in diretta, e un primo approfondimento sulla serialità che in questo momento domina i set più attivi e importanti, proprio a Napoli dov’è appena ripresa la lavorazione de L’amica geniale, arrivata alla terza stagione, ed è tornata sul set, per la quinta volta, anche Gomorra. All’incontro interverranno anche alcuni dei produttori che negli anni hanno aperto la strada alle grandi serie, invitati a fare il punto su un mondo che ha cambiato produzione, mercato, ascolti e storytelling.
Il Sngci aveva annunciato i Nastri d’Argento per le grandi serie, non a caso in collaborazione con la Film Commission della Regione Campania, nella scorsa primavera ma la manifestazione, fissata per metà marzo, era stata poi rinviata, come molte iniziative, a causa del lockdown. “TraRoma e Napoli, capitale della grande serialità” annuncia per il Direttivo del Sngci la Presidente Laura Delli Colli – “la lunga preparazione di questi mesi sigla ora con l’appuntamento inaugurale in streaming il primo evento istituzionale sulla grande fiction italiana rivolta al pubblico internazionale. Intorno alla premiazione a Napoli, si aprirà poi – appena la situazione lo renderà possibile – una vetrina che insieme ai premi, sarà anche l’occasione per fare il punto ogni anno su una produzione ormai entrata nel mondo dell’industria ma anche nelle abitudini del grande pubblico.”
Accanto ai lungometraggi, ai documentari e ai corti, i Nastri avranno, insomma, d’ora in poi, anche ‘cinquine’ e Premi ogni anno, in una specifica sessione, anche per la serialità. E non è un caso che il partner di quest’evento, che inaugura per i Nastri un vero e proprio ‘nuovo corso’, sia proprio la Film Commission Regione Campania che ha visto nascere e continua a produrre sul suo territorio serie cinematografiche di grande appeal anche internazionale, solo per citare un paio di eccellenze da Gomorra nata nel 2014 a L’amica geniale. Come ricorda il Direttivo del Sindacato, dopo l’avvio, ormai oltre vent’anni fa, di un evergreen mondiale come Montalbano, autentico ‘caso’ non solo nazionale, questi ultimi sono stati gli anni di titoli come Suburra o i tre capitoli di storia contemporanea riletti dalla serie avviata da 1992. Per non parlare di exploit apprezzati nel mondo come Il cacciatore e Il miracolo fino alle serie teen molto seguite anche sul web e, ovviamente, dei Papi di Paolo Sorrentino. Proprio con The Young Pope i Nastri già tre anni fa dedicarono, del resto, per la prima volta alle Grandi Serie un segnale di apertura con il premio al Film dell’anno 2017.
In attesa delle giornate di Napoli – con il sostegno del MiBACT – Direzione generale per il Cinema, main sponsor BNL Gruppo BNP Paribas – protagonista del lancio di venerdì 4, sarà la qualità degli autori, della produzione, dei protagonisti italiani, in un incontro con la stampa al quale interverranno, con alcuni rappresentanti in prima linea nella produzione della grande serialità, anche alcuni talent di successo, vere e proprie icone di una produzione molto amata, che riceveranno i ‘Nastri d’onore’ di questa prima edizione.
Grande sintonia con la Campania cha saluta l’iniziativa con piena disponibilità ed entusiasmo: “Siamo onorati di condividere con il Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici la promozione di un evento che celebra la qualità e l’affermazione sulla scena internazionale della grande serialità televisiva italiana” dice Titta Fiore, Presidente della Film Commission Regione Campania. “E affianchiamo con grande piacere una sigla storica e amata da tutto il mondo del cinema, qual è il Sngci, in questo nuovo capitolo della prestigiosa storia del premio. La scelta di Napoli come sede di questo evento speciale premia la puntuale accoglienza che la Campania ha riservato a titoli di successo e l’impegno con cui la Film Commission Regione Campania ha contribuito ad attrarre, nei suoi quindici anni, grandi progetti seriali – dalla serie Capri a L’amica geniale – con un’azione di accompagnamento efficace, incentivi, agevolazioni e servizi, fra cui il primo nucleo del Distretto Regionale dell’Audiovisivo, in via di realizzazione. Il numero e la qualità delle serie che si realizzano sul nostro territorio – anche nelle difficili condizioni imposte dalla pandemia – rendono Napoli a buon diritto una capitale italiana della lunga serialità televisiva, oltre che il centro di un polo audiovisivo regionale capace di accogliere e facilitare con professionalità le produzioni nazionali e internazionali.”
Un ruolo che i Nastri le riconoscono, ringraziando, per la disponibilità, la Film Commission Regione Campania e condividendo quest’iniziativa che non dimenticherà le eccellenze delle nostre serialità.
Aspettando le celebrazioni del 75.mo anno, i Nastri completeranno infine a breve, in streaming, anche il palmarès 2020, con la consegna dei premi per i documentari e i Corti d’Argento, già annunciati, quest’anno posticipati nel calendario abituale a causa del Covid 19.